La Staged Photography e la Creazione di Immagini Narrative

La Staged Photography è un linguaggio visivo che utilizza la messa in scena per raccontare storie attraverso l’immagine. Come nel cinema, dove vari elementi creativi si intrecciano per dar vita a un racconto, nella Staged Photography ogni dettaglio contribuisce in modo significativo alla narrazione. Il corso offre un’opportunità unica per approfondire questo approccio, esplorando le dinamiche tra la narrazione visiva e gli aspetti tecnici, come scenografia, costume e illuminazione. Attraverso l’analisi delle opere di fotografi come Cindy Sherman e Gregory Crewdson, scopriremo come ogni elemento giochi un ruolo fondamentale nella costruzione di una narrazione visiva coerente.

Il corso sarà guidato dalla fotografa Cristina Vatielli, che accompagnerà i partecipanti nello sviluppo di un progetto collettivo di Staged Photography. Il programma prevede momenti di confronto e discussione, durante i quali ogni partecipante avrà l’opportunità di presentare le proprie idee e acquisire gli strumenti necessari per realizzarle. Le esercitazioni pratiche si concentreranno sulla ricerca delle location, la creazione di set, e l’importanza di illuminazione e costumi nel processo creativo.

Inoltre, gli studenti avranno il privilegio di avvalersi della collaborazione di Lisangela Sabbatella, costumista teatrale e cinematografica, che guiderà i partecipanti nell’esplorazione degli elementi esterni alla fotografia ma essenziali, come nel cinema, per il messaggio che ogni progetto fotografico intende comunicare.

Il corso è aperto a tutti coloro che desiderano approfondire le proprie competenze fotografiche, sia a livello amatoriale che professionale. Sarà l’occasione perfetta per scoprire un linguaggio fotografico che stimola la riflessione e l’affinamento della propria visione artistica, creando immagini che raccontano storie significative.

Durante il corso, ogni studente avrà modo di conoscere le maestranze necessarie alla realizzazione di uno shooting di Staged Photography. Come nel cinema, ogni partecipante contribuirà alla ricerca di scenografie, oggetti, costumi, attori, e alla gestione della produzione, dello studio dell’illuminazione e di tutti gli altri aspetti che rendono possibile la realizzazione di una narrazione visiva complessa e coerente.

Cosa imparerai?

• Analizzare opere di grandi maestri come per capire i segreti dietro le loro fotografie.
• Scenografia, costume, illuminazione: tutti gli elementi chiave per dare vita alla tuavisione.
• Creare un progetto di Staged Photography: dalla concezione alla realizzazione.Chi guiderà il corso?Il corso sarà condotto da Cristina Vatielli, fotografa, con l’intervento di Lisangela Sabbatella, costumista teatrale e cinematografica. Insieme, porteranno la loro esperienza e creatività per aiutarti a dare vita alle tue idee.A chi è rivolto?Il corso è aperto a tutti gli appassionati di fotografia che desiderano esplorare il mondo della Staged Photography.

   

Programma del Corso Prima parte:

• Presentazione
  Incontro con l’ insegnante e introduzione al workshop, con una panoramica sugli obiettivi del corso e sul processo di Staged Photography.
• Esempi Ispiratori
  Analisi di fotografi che lavorano con la messa in scena, come Cindy Sherman e Gregory Crewdson. Verranno esaminati aspetti tecnici, scenografie e costumi, per comprendere le scelte artistiche che contribuiscono alla creazione di una narrazione visiva.
• Dietro le quinte
  Svelare i segreti di alcuni progetti iconici, approfondendo le tecniche fotografiche utilizzate e le dinamiche dietro la realizzazione di un progetto di Staged Photography.
• Discussione di gruppo
  Condividere le idee dei partecipanti, analizzare eventuali lavori precedenti e scambiare suggerimenti e feedback. Questo momento di confronto permetterà di offrire supporto reciproco, stimolare la creatività e raccogliere spunti utili per lo sviluppo del progetto collettivo.
• Sviluppo del progetto
  Iniziare a delineare il progetto collettivo, condurre ricerche storiche e preparare i materiali necessari.Seconda parte:

• Presentazione del progettoCondivisione delle idee e dei bozzetti preparatori.
• Approfondimenti pratici
  Discussione sugli aspetti tecnici legati a costumi, scenografie e altri elementi necessari per la realizzazione dei progetti fotografici.
• Pianificazione e progettazione
  Lavorare sui dettagli finali, definendo il piano di lavoro per la realizzazione del progetto e preparando tutto il necessario per il shooting finale.
• Realizzazione degli scatti fotografici
  Le ultime lezioni saranno dedicate alla realizzazione pratica del progetto. Gli studenti avranno la possibilità di organizzare e realizzare lo shooting sia in interno che in esterno, applicando quanto appreso nelle fasi precedenti.
• Finalizzazione del progetto fotografico:
  Editing, post-produzione e presentazione del progetto realizzato.

CRISTINA VATIELLI 

Nata a Roma, dopo gli studi in storia dell’arte e fotografia, inizia a lavorare nel 2004 come assistente per Paolo Pellegrin, specializzandosi nella post-produzione delle immagini. Successivamente, intraprende un percorso di ricerca personale con un approccio storico- documentaristico, avvalendosi, in alcuni casi, della messa in scena di eventi e personaggi.

Da oltre10 anni collabora con Lisangela Sabbatella, costumista teatrale e cinematografica, realizzando progetti di staged photography come Le donne di Picasso, Sin hombre, Annette Kellerman vincitori di prestigiosi premi tra i quali: Sony World Photography Award, Emerging Photographer Fund – Burn Magazin, Prix de la Photography Paris, Lensculture Art Photography Award. Pubblicati su diverse testate internazionali alcune esempi come Times, Marie Claire Italia, Marie Claire Cina, Il Fotografo. Sky Original ha documentato questi lavori nel programma Le Fotografe, con una puntata interamente dedicata a Cristina Vatielli, in onda nell’ottobre 2024 su Sky Arte.

Come docente, ha tenuto corsi di fotografia presso la Regione Lazio, il Quasar Institute, Raffles University Milano, il Liceo Artistico Tiburtino III e la Scuola Media IC Forlanini.

LISANGELA SABBATELLA 

Costumista teatrale e cinematografica, Lisangela Sabbatella ha conseguito la laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo con un curriculum in Costume e Sociologia. Ha poi ampliato la sua esperienza artistica in accademie d’arte e di moda, sia in Italia che all’estero. Ha iniziato la sua carriera come assistente e sarta per vari progetti televisivi, tra cui “Boris”, e ha lavorato come stylist per diversi artisti nel campo musicale, come Daniele Silvestri. Negli anni successivi, ha firmato come costumista progetti come “Skam”, “Prisma” e le stagioni 3 e 4 di “I bastardi di Pizzofalcone”, oltre a documentari come la docu-serie di Netflix “The Vatican Girl”. Attualmente è impegnata in “Rocco Schiavone”, in uscita a breve. Ha anche tenuto corsi di cinema e insegnato costume alla Roma Film Academy | Scuola Cinema di Cinecittà.