Roma, novembre 2009. Via dei Fori Imperiali.
vendita straordinaria di libri e stampe - Martedì 18 dicembre 2018 ore 19.00 - Officine Fotografiche Roma

Una serata in ricordo di Emiliano Mancuso

in collaborazione con Zona, Postcart e PCM Studio

Martedì 18 dicembre alle 19.00 siete invitati ad Officine Fotografiche per una serata in ricordo di Emiliano.
Vi aspettiamo con un aperitivo e un po’ di musica, accompagnati da clip video e immagini dei suoi lavori.

Durante la serata sarà possibile acquistare a prezzo di copertina i libri Terre di Sud e Stato d’Italia, quest’ultimo disponibile anche in una versione limitata di 50 copie arricchite da una stampa 12×18 cm su carta Hahnemühle FineArt al prezzo di 45 euro.
Potrete anche ordinare alcune foto tratte da Stato d’Italia in formato 20×30 cm, che saranno stampate da Digid’a su carta Hahnemühle FineArt, al costo di 35 euro.

Pre-ordini sono possibili fino alle ore 12.00 del 14 dicembre 2018, scrivendo alla mail: servizi@officinefotografiche.org, specificando la/le foto scelte e il numero di stampe per tipo. In questo modo le stampe saranno consegnate il 18 dicembre.
Tutti i proventi della serata saranno devoluti alla famiglia di Emiliano.

Scarica l’invito

Le foto in vendita sono le seguenti:
Roma, novembre 2009. Via dei Fori Imperiali.
Roma, novembre 2009. Via dei Fori Imperiali.
Roma, novembre 2008. Studenti universitari in protesta davanti a Montecitorio contro la riforma Gelmini
Roma, novembre 2008. Studenti universitari in protesta davanti a Montecitorio contro la riforma Gelmini
Roma, novembre 2008. Assemblea generale del movimento studentesco "Onda Anomala" all'Università di Roma La Sapienza contro i tagli all'istruzione pubblica voluti dal ministro Gelmini.
Roma, novembre 2008. Assemblea generale del movimento studentesco “Onda Anomala” all’Università di Roma La Sapienza contro i tagli all’istruzione pubblica voluti dal ministro Gelmini.
Taranto, novembre 2009. La nipote di Antonello, giovane operaio delle Acciaierie Ilva, gioca vestita da principessa in una casa alla periferia di Taranto.
Taranto, novembre 2009. La nipote di Antonello, giovane operaio delle Acciaierie Ilva, gioca vestita da principessa in una casa alla periferia di Taranto.
Asinara, Porto Torres, giugno 2010. Un operaio in cassa integrazione della Vinyls fa il bagno in un momento di relax
Asinara, Porto Torres, giugno 2010. Un operaio in cassa integrazione della Vinyls fa il bagno in un momento di relax

Monsanto_Book_005
Presentazione del progetto fotografico - venerdì 30 novembre ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Monsanto® : a phographic investigation

di Mathieu Asselin

Venerdì 30 novembre alle 19 il fotografo Mathieu Asselin presenterà negli spazi di Officine Fotografiche Roma il suo progetto fotografico: Monsanto® : a photographic investigation. Ingresso libero.

Mathieu Asselin (FR/VEN, 1973) vive e lavora tra Arles, Francia e New York. Ha iniziato la sua carriera lavorando nell’ambiente cinematografico a Caracas, in Venezuela, ma ha plasmato la sua pratica fotografica negli Stati Uniti.

Il suo lavoro consiste principalmente in progetti documentaristici a lungo termine, come il suo ultimo libro “Monsanto: A Photographic Investigation”, che ha ricevuto il plauso internazionale, vincendo il Kassel FotoBook Festival Dummy Award nel 2016, l’Aperture Foundation First Book Award nel 2017 ed è stato selezionato per il Deutsche Börse Photography Foundation Prize nel 2018.

Les Rencontre d’Arles in Francia, Photographer’s Gallery a Londra, il Fotomuseum Antwerp in Belgio e il Parlamento Europeo a Strasburgo sono tra le sedi più recenti in cui il suo lavoro è stato esposto.

marziane in libreria_of
Incontri per i soci - Giovedì 13 dicembre ore 19 - La libreria di Officine Fotografiche

Marziane in libreria

a cura di Samantha Marenzi e Mariella Boccadoro

Giovedì 13 dicembre ore  19 terzo dei quattro incontri gratuiti per i soci “Marziane in Libreria – Storie di Cultura Fotografica”.
Lo Spazio di incontro sarà presso la libreria di Officine Fotografiche, dove Samantha Marenzi, in collaborazione con Mariella Boccadoro, organizzano incontri dedicati alla fotografia e ai libri.

©ClaudioImperi_3
Passeggiate fotografiche per i soci - domenica 25 novembre dalle 10.00 -

Passeggiata per Garbatella

Vi aspettiamo numerosi alle ripresa delle uscite fotografiche, in programma la mattina di domenica 25 novembre a Garbatella, a partire dalle 10.

L’uscita sarà coordinata da Claudio Imperi, e prevede un percorso circolare intorno ai famosi Lotti, che toccherà le piazze più caratteristiche del Rione.
Chi volesse partecipare deve inviare una mail alla segreteria.
A ridosso dell’appuntamento, in base anche alle condizioni meteo, verrà inviata agli iscritti una mail con il punto esatto dell’appuntamento.
In caso di maltempo la passeggiata slitterà automaticamente alla domenica successiva.
La partecipazione all’attività è gratuita, ma riservata ai Soci in regola col pagamento della quota associativa annuale.

Gibellina vecchia (Trapani), febbraio 2016 - Cretto di Burri
Presentazione editoriale - Mercoledì 28 novembre ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Il Cretto Grande - di Massimo Siragusa

di Massimo Sicracusa

Mercoledì 28 novembre alle 19 presentiamo a Officine Fotografiche Roma il libro  “Il Cretto Grande – 50 anni dopo il Terremoto del Belice, un viaggio nella memoria”

Edito da PostCart edizioni.

Pagina dopo pagina, con Siragusa si scopre e si accede a una nuova lettura del Cretto, uno studio anatomico che ne rivela la forza quanto la fragilità, la bellezza dei dettagli, lo stupore degli scorci, la magia dei labirinti. Quando le rare viste dell’insieme appaiono, la sorpresa è ancora più grande di fronte a una sorta di topografia immaginaria, di città immobile, addormentata per sempre sotto un lenzuolo di cemento bianco.
Laura Serani, in Il Cretto Grande, Postcart Edizioni, 2018

Alberto Burri fu chiamato a realizzare un’opera d’arte per ricordare l’immane tragedia che colpì la valle del Belice nel 1968. L’artista scelse di coprire le macerie del paese distrutto, mantenendone l’impianto urbanistico, con un’immensa colata di cemento bianco. Il monumento è un enorme velo di 29 acri che ha inghiottito l’intera area del centro storico. Nella sua concezione originaria era interamente bianco; oggi il Cretto è mutato: il tempo ha annerito i muri, le sterpaglie sono cresciute tra le crepe del materiale. Dall’alto appare come un insieme di fratture nel terreno. Racconta Siragusa: “Gli anni hanno creato delle ferite. La superficie si è spaccata, è uscito il ferro dell’anima interna”. È un luogo -il Cretto- in cui l’arte non è fine a se stessa ma diventa lo strumento indispensabile per la salvezza della memoria.

 

 

Biografia

Massimo Siragusa è nato a Catania e vive a Roma, dove insegna allo IED. Ha esposto in numerosi musei e gallerie in Italia e all’estero e collabora con le più importanti testate internazionali. 
Con i suoi lavori di corporate ha raccontato la realtà delle maggiori industrie italiane. Ha vinto numerosi premi tra cui quattro World Press Photo – nel 1997, 1999, 2008, 2009 – e tre Sony Awards.

Ha pubblicato i libri: Il Vaticano, Il Cerchio Magico, Credi, Teatro d’Italia, L’Emozione della vertigine e Respirano i muri. www.massimosiragusa.it

_Y4A0481 copia
Progetto della scuola Biennale 2016/2018 - Presentazione martedì 13 novembre ore 19 - Officine Fotografiche Roma

’GRAFIE METROPOLITANE - TRIONFALE e VALLE AURELIA

Martedì 13 novembre alle 19  a Officine Fotografiche Roma presentiamo

Grafie Metropolitane un  progetto di Alice Fiorenza, Danilo Rea, Francesco Frugoni e Giordana Citti a cura di Andrea Kunkl.

45299631_1946865462100459_4539711690920427520_o
Proiezione - Venerdì 16 novembre ore 19 - La casa del Cinema

Le Cicale un documentario di Emiliano Mancuso e Federico Romano

a cura di Zona e Officine Fotografiche Roma

Zona in collaborazione con Officine fotografiche organizzano una serata per ricordare il regista e fotografo Emiliano Mancuso
A Roma il 16 Novembre presso La Casa del Cinema di Roma sarà proiettato il film Le Cicale, l’ultimo documentario scritto e girato da Emiliano Mancuso insieme a Federico Romano.

Si consiglia la prenotazione scrivendo all’indirizzo:
v.deberardinis@zona.org

LOM_2017_05_31_120
Visita guidata - mercoledì 24 ottobre ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Visita Guidata alla mostra Resolution 808 - Inside The Yugoslavia Tribunal

alla presenza della curatrice Daria Scolamacchia e del fotografo Martino Lombezzi

Mercoledì 24 ottobre alle 19 alla presenza del fotografo Martino Lombezzi e Daria Scolamacchia organizziamo una visita guidata alla mostra, L’ingresso è libero e aperto a tutti.

Oman_Kailas-3
Presentazione fotografica - Giovedì 25 ottobre ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Viaggio in Oman - dov'è possibile assistere al respiro della Terra

a cura di Giovanni Dalla Valle, Geologo di Kalias Viaggi

Giovedì 25 ottobre alle 19, Giovanni Dalla Valle, Geologo di Kalias Viaggi, presenterà a Officine Fotografiche Roma “Viaggio in Oman – dov’è possibile assistere al respiro della Terra” una selezione di immagini .

09_13-IlReportage 32low
Presentazione editoriale - Giovedì 13 settembre ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Il Reportage - Incontri di Fotogiornalismo

Giovedì 13 settembre alle 19 presentiamo a Officine Fotografiche Roma il numero 35 della rivista “Il Reportage”.  All’incontro interverranno: Maria Grazia Calandrone (poetessa), Andrea Di Biagio (fotografo), Malì Erotico (fotografa), Graziano Graziani (scrittore). Modera l’incontro Maria Camilla Brunetti (caporedattore Reportage).

05_24-INVITO_S-Marenzi
Presentazione editoriale - Giovedì 24 maggio ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Immagini di danza - Fotografia e arte del movimento nel primo Novecento

di Samantha Marenzi
Editoria & Spettacolo, Spoleto 2018.

Giovedì 24 maggio alle 19 Samantha Marenzi presenta a Officine Fotografiche Roma il suo libro Immagini di danza. Fotografia e arte del movimento nel primo Novecento

Cosa sono le immagini di danza? Scenari interiori che affiorano e modellano il corpo, forme create dai movimenti, capolavori del passato che ispirano le movenze e riempiono i gesti di significati. Ma anche raffigurazioni che documentano e conservano la memoria.

Nei primi decenni del Novecento le immagini contribuiscono alla grande rigenerazione della danza che accede al dominio dell’arte e penetra nelle opere degli artisti visivi.

Pittori, scultori, disegnatori, e, dall’inizio del secolo, anche fotografi, fondatori della fotografia artistica sulla cui scena la danza trova uno dei suoi piani di realizzazione. Una fotografia che non si limita a registrare il movimento del corpo, ma vuole evocare gli impulsi e le sorgenti della danza. Questo libro traccia i contorni della genesi della fotografia di danza, dei contorni sfumati che conservano l’idea di trasformazione che caratterizza l’inizio del secolo.

Intervengono:

Samantha Marenzi, Docente di Iconografia del teatro e della danza presso l’Università Roma Tre, fotografa e insegnante di tecniche analogiche e storia della fotografia del Novecento.

Raimondo Guarino, Storico del teatro, Professore Ordinario di Discipline dello Spettacolo presso Università degli Studi Roma Tre.

 

Samantha Marenzi insegna Iconografia del teatro e della danza al Dams dell’Università Roma Tre, dove sta concludendo il suo terzo anno da assegnista con un progetto sui rapporti tra arti visive e performative.

Specializzata in fotografia analogica e antiche tecniche di stampa, cura progetti di diffusione della cultura, della storia e delle pratiche della fotografia.

Dal 2010 collabora con Officine Fotografiche.

Presentazione numero 34 della rivista - Martedì 8 maggio ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Il Reportage - incontri di fotogiornalismo

Martedì 8 maggio dalle ore 19 presentazione del nuovo numero di Reportage, saranno presenti alla serata:

Giulia Bosetti, giornalista di Presadiretta e autrice di “Uomini e no”, la nuova rubrica di Reportage dedicata ai diritti umani. Marco Sconocchia, che ha firmato per il nuovo numero di Reportage l’intervista a Martin Parr e il fotoreportage sulla Londra sottoproletaria.
Alice Ferranti, che ha intervistato Gabriele Lavia, uno degli ultimi maestri del palcoscenico.

A moderare Riccardo De Gennaro, direttore di Reportage

Il numero 34 di Reportage (aprile-giugno 2018) si apre con un’autentica chicca: un’intervista al grande fotografo inglese Martin Parr di Marco Sconocchia, suo amico. Il primo reportage in ordine di apparizione riguarda il leggendario cosmodromo di Bajkonur, da dove Yuri Gagarin venne lanciato nello spazio, come primo uomo, all’inizio degli anni Sessanta.

Questo reportage di Andrea Sorini ed Eliseo Acanfora anticipa un documentario che sarà realizzato nei prossimi mesi e che avrà per titolo “Bajkonur, Terra”, nonché un libro che sarà pubblicato dal Saggiatore. Segue un fotoreportage (con racconto) di un viaggio da Bucarest ai Carpazi, passando per la Transilvania, di Luciano Baccaro. Ci spostiamo poi a Londra, dove ancora Marco Sconocchia documenta la vita dei “dropouts” nei casermoni popolari della metropoli inglese. Di residenze di lusso, viceversa, ci parla Virginia Negro, che analizza il fenomeno delle “gated community” in Messico e nel Sudamerica, vere e proprie prigioni dorate per ricchi, protette da telecamere, guardie e filo spinato (le foto sono di Lidia Radwanski).

Damiano Beltrami e il fotografo Simone Perolari ci portano poi in un poligono di tiro del centro di New York, dove gli americani “giocano” con le pistole. Il portoflio centrale è firmato da Didier Bizet ed è dedicato alla ricostruzione della battaglia di Stalingrado a Minsk, sulla linea Stalin, in occasione del centenario della rivoluzione russa. Segue una sezione italiana: il fotografo Claudio Menna documenta la vita dei ragazzi non vedenti nell’istituto Colosimo di Napoli; Angelo Mastrandrea (col fotografo Piero Papa) conversa sull’isola di Pantelleria con Paolo Ponzo, il quale ispirò a Garcia Marquez un personaggio di un suo racconto, ambientato appunto a Pantelleria; il reportage di Lello Voce è un viaggio nel Vicentino con approdo a Molvena, dove sorge l’azienda tessile Bonotto, che è anche un museo di opere del Novecento, un caso di “simbiosi” tra industria e arte (le foto sono di Nicola Righetti); l’attrice e documentarista Alice Ferranti, infine, intervista l’ultimo grande attore e regista teatrale del Novecento, Gabriele Lavia, il quale parla del passato, del presente e del futuro dell’arte drammatica (le foto di Lavia sono di Tommaso Lepera).

Il portfolio di chiusura del numero è di un fotografo iraniano, Farhad Babaei, che ha fotografato i curdi nei loro momenti di svago. Seguono le consuete cinque recensioni di libri, l’intervista di Maria Camilla Brunetti a Sandra Petrignani sulla figura di Natalia Ginzburg, la rubrica di Valerio Magrelli con la sua “lettera aperta” e un racconto inedito di Veronica Raimo: “La casa di Arcopinto”. La foto vintage è dedicata ai 50 anni del Maggio francese, l’editoriale di Riccardo De Gennaro alla crisi della sinistra.

Julie van der Vaart 21
Presentazione editoriale - Giovedì 19 aprile ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Presentazione Yogurt magazine

Yogurt, proiezione cartacea di Yogurtmagazine.com  si discosta dai consueti paradigmi editoriali, affermandosi piuttosto come una proposta curatoriale aperiodica, la cui ambizione è coltivare l’unicità dell’approccio autoriale, proponendo narrazioni che coltivino linguaggi visuali  inaspettati.

In questa uscita ci siamo soffermati sul corpo:  involucro e catalizzatore delle nostre pulsioni.

Antimatter è  quindi l’intenso viaggio visivo di quattro autori, il cui sguardo perturbante frantuma i paradigmi stessi dell’estetica fotografica, trasmutando il corpo in un simulacro, disgregato metafisicamente, violentemente carnale, suggerito o imposto, ma sempre presente.

Autori:
Dirk Braeckman
Julie Van Der Vaart
Fosi Vegue
Tian Doan Na Champassak


Yogurtmagazine.com

La Fattoria della Piana
Il cambiamento, tutto intorno a noi - Giovedì 5 aprile ore 19 - Officine Fotografiche Roma

CONCORSO STORIE DI ECONOMIA CIRCOLARE

Giovedì 5 aprile ore 19 presentiamo a Officine Fotografiche Roma il
CONCORSO STORIE DI ECONOMIA CIRCOLARE – Il cambiamento, tutto intorno a noi
Intervengono:
Marica Di Pierri – presidente CDCA
Alessandra De Santis – coordinatrice equipe di ricerca progetto Storie di Economia Circolare
Emiliano Mancuso e Federico Romano- fotografi e autori Storia Pilota “Fattoria della Piana”

il_vento_e_il-melograno
Presentazione editoriale - Giovedì 22 marzo ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Il Vento e Il Melograno

un libro di Maurizio G. De Bonis e Orith Youdovich
interverrà Claudio Corrivetti/Postcart

Giovedì 22 marzo ore 19 presentiamo a Officine Fotografiche Roma il libro Il vento e il melograno – fotografia contemporanea israeliana di Maurizio G. De Bonis e Orith Youdovich.

All’appuntamento interverrà Claudio Corrivetti della casa editrice Postcart edizioni.

Danakil

Visita guidata alla mostra "Dancalia"

con il geologo guida Kailas Nicolas Martinoli

Il 16 marzo alle 18 negli spazi di Officine Fotografiche, il geologo – guida Kailas, Nicolas Martinoli, proporrà la visita guidata della mostra, raccontando le esperienze di viaggio, le sensazioni, le emozioni di un territorio in continua trasformazione. 

©Lina Pallotta
Ciclo di incontri - martedì 13, lunedì 19 martedì 20 marzo 2018 ore 19 - Officine Fotografiche Roma

IMPARI OPPORTUNITÁ. Riflessione sul rapporto tra fotografie e genere

a cura di Lina Pallotta
Tre appuntamenti con: Raffaella Perna, Samantha Marenzi, Simona Filippini e Lina Pallotta.

In occasione del mese della donna, OF propone 3 incontri che confrontano il problema della paritá, di rappresentazione ed equitá, nel mondo della fotografia. Obiettivo è superare la cosiddetta sensibilizzazione, ma ampliare la comprensione della problematica e aumentare la conoscenza di figure fuori dalla comunicazione mainstream.

immagine utilizzata in copertina è di ©Lina Pallotta.

Still002
Presentazione editoriale - Giovedì 15 marzo ore 19 - Officine Fotografiche Roma

STILL EUROPE di Luca Nizzoli Toetti

Interviene all'incontro Claudio Corrivetti

 L’uniformità e il vuoto culturale.  E contro tali due orchi che è necessario dichiarare e condurre in maniera netta una guerra all’ultimo sangue, per salvare la “ricchezza della differenza” che caratterizza tutto quanto c’è di importante nella cultura umana.

Zygmunt Bauman

Dopo “ALMOST EUROPE”, il primo libro di Luca Nizzoli Toetti, un viaggio alla ricerca dell’Europa, da Kaliningrad a Istanbul, lungo la “Cortina blu”, il nuovo confine disegnato dopo l’allargamento a est della Comunità Europea.

Postcart Edizioni è lieta di presentare “STILL EUROPE”, il secondo volume della trilogia sull’Europa di LNT, un viaggio alla riscoperta dell’Europa, alla ricerca del minimo comune denominatore che definisce il Vecchio Continente.

Con un testo di Francesco Acerbis e di Zygmunt Bauman, 128 fotografie che ci accompagnano nella straordinaria normalità di un’Europa fatta prima di tutto di persone che si muovono, si incontrano, dialogano e imparano a conoscersi. 3 primavere, 3 viaggi, 16000 km in treno, 39 città a piedi, un fotografo.

Schermata 2018-02-22 alle 17.11.26
Presentazione editoriale e incontro - giovedì 1 marzo ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Selfie&cibo - La grande abbuffata 3.0

di Loredana De pace
Editore: emuse

TUTTO PER UNA RAGIONE. DIECI RIFLESSIONI SULLA FOTOGRAFIA

di Loredana De Pace

Di fronte al titolo di questo libro viene spontaneo domandarsi: qual è questa ragione?

La prima risposta è strettamente connessa alla meravigliosa duttilità dell’immagine fotografica.

Le altre ragioni che hanno portato l’autrice, Loredana De Pace, a riflettere sulla fotografia, sono raccontate in ciascuno dei dieci capitoli attraverso le immagini, le considerazioni, gli interrogativi, gli approfondimenti, pagina dopo pagina.

Dieci i capitoli, dieci i ragionamenti su altrettanti temi che la fotografia sfiora, tocca, attraversa.

Nate anche attraverso il lavoro corale di autorevoli menti (sociologi, psicologi, filosofi, direttori di festival e di musei, esperti di fotografia) che, a vario titolo, hanno partecipato alla riflessione, le pagine si sono riempite di considerazioni, domande e forse anche di qualche risposta.

Ma soprattutto, della possibilità di sviluppare una personale visione e coltivare senso critico, partendo ciascuno dalla propria ragione.

Loredana De Pace è giornalista pubblicista, curatrice indipendente e, quando sente di avere qualcosa da dire, anche fotografa. Scrive da quattordici anni per la testata FOTO Cult – Tecnica e Cultura della Fotografia. Ha collaborato con vari media on line dedicati alla cultura e alla fotografia. Cura l’archivio dell’autrice Gina “Alessandra” Sangermano; partecipa a giurie di premi nazionali e internazionali e letture portfolio.

Collabora con associazioni culturali nell’organizzazione di eventi e conferenze sulla fotografia e partecipa alla realizzazione di progetti editoriali.

Come fotografa, ha esposto il reportage El pueblo de Salinas, Ecuador: il piccolo gigante (2011) che è anche un libro con introduzione di Luis Sepúlveda, Sono un cielo nuvoloso (2014, Galleria Interzone-Roma), Qualcosa è cambiato (Priverno, 2017).

Destino-Final_per-app
Presentazione editoriale - Martedì 27 febbraio ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Destino Final

fotografie di Giancarlo Ceraudo
Interviene Marco Pinna, redattore del National Geographic Italia e in collegamento skype Miriam Lewin, giornalista e co-autrice dell'inchiesta

Martedì 27 febbraio all 19 presentiamo a Officine Fotografiche Roma il libro “Destino Final” di Giancarlo Ceraudo. Ingresso libero.

Giancarlo Ceraudo è un fotografo documentarista nato a Roma. Ha una formazione accademica in antropologia e lavora indagando questioni sociali, ambientali e legate ai diritti umani. Dal 2001 si occupa di America Latina, raccontando molti dei principali eventi e cambiamenti che hanno investito il Continente. Ha lavorato, inoltre, in Europa, Nord Africa e Medio Oriente.

Il suo lavoro è ampiamente pubblicato sulla stampa italiana e internazionale e le sue immagini fanno parte della collezione permanente del Maxxi.

“Destino Final”, il lavoro a cui si è dedicato per oltre dieci anni, è un’inchiesta sulla dittatura argentina condotta insieme alla giornalista Miriam Lewin, sopravvissuta ai campi di concentramento, con cui è riuscito a rintracciare gli aerei dei “voli della morte” usati per gettare in mare i corpi narcotizzati dei desaparecidos. L’inchiesta ha portato all’arresto di quattro persone, tre piloti e un civile, ancora in attesa di giudizio. Nel 2015 “Destino Final” è arrivato finalista all’Eugene Smith Grant e nel 2017 è stato pubblicato da Schilt Publishing.

 

N.4_Relocated_Identities_Jordan__2017__DSF5661
Presentazione multimediale - mercoledì 21 febbraio ore 19 - Officine Fotografiche Roma

RELOCATED IDENTITIES

fotografie di Alessio Cupelli

Mercoledì 21 febbraio, alle ore 19 a Officine Fotografiche si terrà la presentazione del progetto multimediale RELOCATED IDENTITIES, realizzato dall’organizzazione umanitaria italiana INTERSOS e finanziato dal Dipartimento per la protezione civile e gli aiuti umanitari della Commissione europea (ECHO).

Interverranno, insieme agli operatori di INTERSOS, il fotografo Alessio Cupelli e la giornalista Maria Cuffaro.

Centinaia di migliaia di rifugiati siriani vivono in Giordania senza documentazione legale e civile. Sono invisibili, stanno perdendo le loro identità, sono esposti a varie forme di sfruttamento e abuso, oltre al rischio di essere trasferiti con la forza nei campi o deportati in Siria. Raccogliere le loro storie, a quasi sette anni dall’inizio della guerra in Siria, significa sottrarre le loro esistenze al silenzio.

Il racconto multimediale, raccolto nel sito relocatedidentities.intersos.org, documenta le esperienze personali di uomini, donne e bambini che lottano per salvaguardare la propria identità di esseri umani e proteggere i propri diritti e la propria libertà.

Storie e interviste uniche delle famiglie di rifugiati siriani che affrontano la sfida di regolarizzare lo stato della propria documentazione legale e civile, raccolte da Alessio Cupelli e dalla produttrice multimediale Katia Marinelli nelle settimane trascorse con gli operatori di INTERSOS in Giordania.

Nel corso della presentazione del 21 febbraio oltre a contributi fotografici, video proiezioni e testimonianze dal vivo, sarà possibile usufruire di due postazioni per navigare direttamente il sito.

_10
Presentazione editoriale - martedì 23 gennaio ore 19 - Officine Fotografiche Roma

The fabulous destiny of Dainaly

Fotografie di Liliana Ranalletta
progetto a cura di DER*LAB
book project: Irene Alison
art direction Alessandra Pasquarelli
production: Antonella Sava
communication: Francesca Avallone

Martedì 23 gennaio alle 19 a Officine Fotografiche Roma presenteremo il libro The fabulous destiny of Dainaly di Liliana Ranalletta a cura di DER*LAB. 

01_31_IlReportage Invito
Presentazione nuovo numero della rivista - Mercoledì 31 gennaio ore 19 - Officine Fotografiche Roma

Il Reportage - incontri di Fotogiornalismo

Mercoledì 31 gennaio alle 19 riprendono gli incontri di presentazione della  rivista Il Reportage. Intervengono: Floriana Bulfon, giornalista, Viviana Berti, fotografa, Angelo Mastrandrea, giornalista. Modera l’incontro: Riccardo De Gennaro, direttore il Reportage.

Sao Francisco em Caninde_002
Incontro - martedì 30 gennaio ore 19 - Officine Fotografiche Roma

"La fotografia é altrove? Discussione sulla relazione tra la fotografia e l’esotico”.

In occasione della mostra “Canindé – L’anima francescana del Brasile” martedì 30 gennaio alle 19 in sala espositiva ospitiamo un incontro che vuole essere uno scambio di idee su come ciascuno affronta il problema di “dove e cosa fotografare”, prendendo spunto dalle esperienze di due fotografi viaggiatori: Dario De Dominicis e Giorgio Negro.

La fotografia, come ogni forma d’arte, non poggia su verità assolute, ma lascia a ciascuno la libertà di scegliere il proprio processo creativo.

Questa libertà spesso porta il fotografo a guardare lontano, forse troppo, a cercare il “diverso” o “l’esotico”, e a considerare tutto ciò  che è vicino e quotidiano come banale o poco ispiratore.

Ingresso libero.