Rassegna Underground. Gli autori di Officine. - 01 luglio 2025 ore 18:30 - Officine Fotografiche Roma

UN PICCOLO GRANDE MONDO

di Stefano Majolatesi

chiocciola

Martedì 1 Luglio ore 18:30
inaugurazione mostra di Stefano Majolatesi
UN PICCOLO GRANDE MONDO

IN MOSTRA - 20 giugno 2025 ore 18:30 - Officine Fotografiche Roma

HERE COMES THE SUN

di Stefania Carraturo

@ Stefania Carraturo

Venerdì 20 giugno ore 18:30
inaugurazione mostra di Stefania Carraturo
HERE COMES THE SUN

Rassegna UNDERGROUND. Gli autori di Officine - 17 giugno 2025 ore 18:30 - OFFICINE FOTOGRAFICHE ROMA

STANOTTE TI HO SOGNATO

di Carola Gatta

Presentazione standard2

Martedì 17 giugno ore 18:30
inaugurazione mostra di Carola Gatta
STANOTTE TI HO SOGNATO

Rassegna Underground. Gli autori di Officine - 4 giugno 2025 ore 18:30 - Officine Fotografiche Roma

ALBUM IMPOLVERATO

di Alberto Placidoli

Invito Placidoli

Mercoledì 4 giugno ore 18:30
inaugurazione mostra di Alberto Placidoli
ALBUM IMPOLVERATO

“Le cose si scoprono attraverso i ricordi che se ne hanno.  Ricordare una cosa significa vederla  – ora soltanto – per la prima volta”  (Cesare Pavese)

La frase sull’importanza del ricordo è alla base di questa retrospettiva che desidero dedicare ai Soci di OF, che mi hanno conosciuto più come organizzatore che come fotografo, e agli indimenticati amici dei Fotoclub del Lazio con i quali ho intrattenuto, per oltre 30 anni, rapporti di intensa e proficua collaborazione.

Rassegna Underground. Gli autori di Officine - 20 maggio 2025 ore 18:30 - Officine Fotografiche Roma

Le Mura Aureliane. Un confine dentro la città

di Claudio Imperi

@ Claudio Imperi

Martedì 20 maggio ore 18:30
inaugurazione mostra di Claudio Imperi
LE MURA AURELIANE. Un confine dentro la città

Se smettessimo di pensare al “confine” come a un luogo da difendere,
esso si trasformerebbe in un luogo che invece ci imprigiona. Per questo le Mura Aureliane, costruite tra il 270 e il 275 dall’Imperatore Aureliano per scongiurare le frequenti incursioni dei barbari, sono oggi un simbolo ancora ben evidente di dove si sovrappongono i concetti di paura e di libertà. Di dove coesiste il bisogno di sentirsi al sicuro e allo stesso tempo l’aspirazione ad andare oltre, superare, conoscere, vedere.

Progetto Paesaggi Antropici - 23 maggio 2025 ore 18:30 - Officine Fotografiche Roma

FASTIDIOSA

di Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni

Invito Caimi Piccinni

28 MAGGIO ORE 18:30
VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA IN PRESENZA DEGLI AUTORI

La Xylella Fastidiosa è il batterio responsabile della distruzione del 40% degli ulivi in Puglia. Con la perdita di 6,5 milioni di alberi, l’epidemia ha avuto un impatto devastante sul paesaggio e gravi conseguenze economiche in una regione dove l’ulivo è un simbolo di sostentamento, cultura, tradizione e identità.

Rassegna UNDERGROUND. Gli autori di Officine - 06 maggio ore 18:30 - Officine Fotografiche Roma

Greetings From Coney Island

di Mauro Cittadini

coneyicarbt

Inaugurazione mostra 06 MAGGIO 2025 ore 18:30

Per un viaggiatore che si reca a NYC per un breve periodo di vacanza, la penisola di Coney Island, a est di Manhattan, nel territorio di Brooklyn, potrebbe essere considerata un itinerario insolito. Insolito, a meno che fin dall’adolescenza non abbia sentito parlare di questo luogo in moltissimi e amati brani musicali o visto scorrere nei film le immagini della spiaggia con alle spalle il grande Luna Park***, il primo al mondo a prendere questa denominazione, con le sue principali attrazioni: la Wonder Wheel, l’ottovolante Cyclone e la dismessa Parachute Jump.

CRONACHE DALLA FINZIONE

Fotografie di Angelo R. Turetta
a cura di Massimo Siragusa
Ragusa Foto Festival

Invito-Turetta

Inaugurazione 17 Aprile 2025 ore 18:30
Angelo Raffaele Turetta è un fotografo lieve e gentile che, da oltre trent’anni, attraversa con il suo sguardo acuto il mondo del cinema. Si muove all’interno dei set con passo leggero, quasi fosse un fantasma. Sta lì ed aspetta che si compia l’incantesimo. Che tutti gli elementi che ha di fronte si organizzino in modo da restituirci delle immagini profonde e surreali. Niente a che vedere con le foto funzionali alla promozione del film. La sua non è una fotografia al servizio del cinema. Lui lavora per noi. Per offrirci il fascino di quel mondo. Che è anche questo nostro mondo. Sono immagini intense, definitive.
Il suo lavoro ci apre le porte del microcosmo del cinema ma, grazie allo sguardo empatico e geniale dell’autore, è la sottigliezza equivoca di una magia che prende il sopravvento. Le sue fotografie sono la sintesi tra vero e falso. Tra realtà e finzione…
(Massimo Siragusa)

Rassegna Undergroung - 15 aprile 2025 ore 18:30 - Officine Fotografiche Roma

ma Svegliarsi è meglio

di Claudia Tombini

Invito Tombini

Nel 2012 ho assistito, presso un liceo romano, ad una conferenza di Paolo Ricca sul perché non può esistere un Papa valdese. Ci torno spesso con la mente, le parole di Ricca sono state un momento importante di consapevolezza su cui spesso rifletto: la rivoluzione femminista è stata, secondo il teologo, l’unica riuscita, delle grandi rivoluzioni del ‘900 e non solo, perché fatta senza l’uso della violenza. Tornare su queste sue parole è un continuo interrogarsi sulla storia, sugli ultimi dieci anni e su cosa ci attende in questo secolo di inizio millennio. È vero: la rivoluzione femminista si è svolta senza violenza, ma la violenza è nata fuori di essa e contro di essa. L’aumento della violenza maschile, e non solo sessuale, è – infatti – in stretto rapporto con la crescente affermazione sociale e privata delle donne. Come ci dice Marina Valcarenghi, nel bellissimo film di Yuri Ancarani il Popolo delle donne, quanto più il mondo delle donne, ancora inevitabilmente insicuro, viene alla ribalta, tanto più si acuisce la violenza insofferente di una parte del mondo maschile.

Il lavoro qui esposto non vuole fare altro che raccontare alcuni momenti romani del movimento nato nel 2016 a seguito dell’ondata di scioperi femministi, contro il divieto sull’aborto, in Polonia e, al grido di Ni una menos (Non una di meno) contro l’assassinio di Lucia Perez, in Argentina. Le attiviste transfemministe, rivendicando oggi le proprie radici storiche, la giustizia sociale e il diritto alla vita, danno vita a nuove forme di lotta non violente che non riguardano più la sola astensione dal lavoro salariato, la giustizia riproduttiva, i limiti di diritto allo sciopero, il capitalismo, il razzismo, il maschilismo e il machismo, la violenza di genere, il patriarcato e la crisi globale che ne consegue.

MOSTRA VISITABILE DAL 15 AL 29 APRILE
Orario mostra:
lunedì-venerdì 9:30 - 13:00 | 15:30 - 19:00
sabato 10:00 - 12:30
domenica e festivi chiuso
ingresso libero

LA LOTTA, IL CORAGGIO E L'AMORE. 12 storie di violenza di stato

Fotografie di Antonio De Matteo e Amnesty International Italia

SDT - LA LOTTA, IL CORAGGIO E L'AMORE - Rapporto 2023-24

Inaugurazione mostra 3 aprile ore 18:00 con interventi di:
Antonio De Matteo (fotografo)
Ilaria Cucchi (sorella di Stefano)
Cristiano Sandri (fratello di Gabriele)
Grazia Serra (nipote di Franco Mastrogiovanni
Laura Renzi (Amnesty International Italia)

Amnesty International Italia e il fotografo Antonio De Matteo realizzano una mostra fotografica dedicata alle vittime e ai sopravvissuti alla violenza di Stato, al fine di mantenere vive le loro storie e quelle dei loro familiari che, in alcuni casi per anni, hanno ricercato verità e giustizia per i loro cari. Da Stefano Cucchi a Gabriele Sandri, da Davide Bifolco a Andrea Soldi: sono tante le persone che negli ultimi 30 anni, in Italia, sono morte ingiustamente per mano dello Stato, uccise da chi doveva proteggerle. E c’è anche chi, per fortuna, è sopravvissuto, come Paolo Scaroni. Le fotografie mostrano i volti di chi non si è arreso e ha continuato a lottare affinché quello che è successo ai propri cari non accada mai più. I 16 dittici raccontano chi ha lottato per ottenere verità e giustizia e, attraverso oggetti e ricordi personali, chi è scomparso, a testimoniare quanto queste persone siano ancora presenti nelle vite e nella memoria di tutti.

 

MOSTRA VISITABILE DAL 3 ALL'11 APRILE
Orario mostra:
lunedì-venerdì 9:30 - 13:00 | 15:30 - 19:00
sabato 10:00 - 12:30
domenica e festivi chiuso
ingresso libero