Youth Denied: Young Migrants in Greece

Master in Fotogiornalismo Contemporaneo

a cura di Alessandro Penso

Inizio: da novembre 2024

Orari:
Opzione mattina tutti i lunedì e martedì dalle 10 alle 13
Opzione weekend Una volta al mese (circa) sabato 10-17 – domenica 10-14

Massimo 12 partecipanti

Costo: 2800 euro (rateizzabili)

Prenota il tuo posto scrivendo una mail a: of@officinefotografiche.org

Il Master in Fotogiornalismo Contemporaneo è pensato per chi vuole specializzarsi nel fotogiornalismo e nella fotografia documentaria, possedendo già esperienza in campo fotografico e un buon livello tecnico.

La finalità principale del Master è lo sviluppo della capacità narrativa di ogni studente, lavorando sin dall’inizio alla creazione di un progetto individuale che possa introdurlo nel mondo del lavoro.

Una parte importante del Master sarà dedicata alla pianificazione, alla produzione ed alla finalizzazione del lavoro degli studenti, a partire dalla scelta della storia da raccontare arrivando alle varie possibilità di output adattato a pubblicazioni, mostre e web.

Il curatore del Master sarà affiancato da alcuni tra i migliori fotografi, curatori e editor, che seguiranno lo sviluppo dei progetti degli studenti, con revisioni periodiche.
Tenendo presente la situazione del mercato e la sua futura evoluzione il Master prevede inoltre dei laboratori dedicati alla post produzione, alla stampa, alle riprese video e audio, al montaggio, alla scrittura.
Tramite accordi specifici i lavori dei migliori allievi, una volta ultimati, vengono inoltre presentati alle Agenzie di riferimento.

Alessandro Penso è profondamente impegnato in questioni sociali e negli ultimi anni si è concentrato sulla questione dell’immigrazione nel Mediterraneo. Durante questo periodo ha prodotto lavori sui centri di detenzione a Malta, sulla situazione dei lavoratori migranti nel settore agricolo nel sud dell’Italia e sui giovani bloccati in un limbo in Grecia. Profondamente consapevole che le difficili condizioni sociali ed economiche nei paesi del Mediterraneo stanno fornendo uno sbocco per i fenomeni di chiusura culturale, Alessandro è ulteriormente motivato a continuare il suo lavoro su questo tema, anche nel tentativo di sensibilizzare e aiutare a combattere la xenofobia e la violenza legata al razzismo.Il lavoro di Alessandro è apparso in numerose pubblicazioni, tra cui Stern Magazine, The Guardian, BBC, The New York Times, Businessweek, Time Magazine, International Herald Tribune, Human Rights Watch, L’Espresso, Internazionale, D di Repubblica, Vanity Fair Italia, El Periodico, Enet ed Ekathimerini. Il suo lavoro ha vinto diversi premi, oltre al Primo Posto nella categoria General News al World Press Photo nel 2016, tra cui: PDN Photo Student Award, PDN Photo Annual Award, Px3, Project Launch Award in Santa Fe 2011, Terry O’ Neill TAG, Award 2012, Sofa Global Award 2013, 1st General News of World press Photo, Magnum Foundation Emergency Found, Burn Emerging Photographer Found, Photo Story of the Year Time Magazine. Alessandro Penso è tra i fondatori dell’Agenzia MAPS.

Sharron Lovell (UK)
Link a Sharron Lovell
Sharron è una giornalista visiva e insegnante. Attualmente lavora tra Pechino, Roma e il Regno Unito. Scatta foto e video per una vasta gamma di clienti ed è responsabile del programma di
Master in Giornalismo Multimediale accreditato nel Regno Unito con sede a Pechino.
Sharron insegnerà ricerca ed etica nel fotogiornalismo.

Nicolas Janowski (Argentina)
Artista visivo, antropologo e curatore con sede a Buenos Aires, Argentina. Janowski lavora tra arte, pratiche documentarie e processi curatoriali. Il suo lavoro esplora il concetto di territorio, il senso di appartenenza e le identità ibride da una prospettiva intersezionale in America Latina. Le dinamiche collaborative e i contesti storici sono gli assi delle sue narrazioni, così come la loro diffusione attraverso piattaforme transmediali.
Nicolas terrà un modulo sulla storia della fotografia sudamericana, mostrando l’importanza culturale della fotografia.

Tiziana Faraoni
Tiziana Faraoni, nata a Roma nel 1971, ha studiato architettura e fotografia. Dal 1995 al 2004 ha lavorato presso l’agenzia fotogiornalistica Grazia Neri, occupandosi di editing e gestione di agenzie fotografiche. Dal 2004 è stata giurata in vari premi fotografici internazionali e fino al 2008 photo editor per “D-La Repubblica delle Donne”. Insegna in diverse scuole e università e nel 2011 ha tenuto una “lectio magistralis” al Festival della
Letteratura di Viaggio. Dal 2008 è picture editor responsabile de “l’Espresso” e dal 2018 della rivista ufficiale della Ferrari, TOFM. È stata direttore artistico del festival Fotoleggendo
(2012-2016) e partecipa a festival di fotografia come lettrice portfolio, tenendo conferenze e workshop sull’editing e la narrazione fotografica.
Tiziana Faraoni terrà una lezione sul rapporto photoeditor e fotografo oltre che a visionare a fine anno il lavoro dei partecipanti del corso.

Marcello Pastonesi
Prima della sua carriera nella fotografia e nel giornalismo, ha studiato politica e relazioni internazionali all’Università di Genova e geopolitica all’ISPI di Milano. Ha un background nella
produzione televisiva, avendo lavorato come produttore e poi come produttore esecutivo e regista per Mtv News di Viacom, dove ha prodotto documentari su scala mondiale. Dal 2009 lavora indipendentemente come regista di documentari, fotografo e scrittore per televisione, riviste e giornali. Nel 2024 ha iniziato a lavorare come autore per la RAI.
Marcello terrà lezioni sul giornalismo video, fornendo anche lezioni tecniche su audio, video e montaggio.

Tommaso Giagni
Tommaso Giagni (1985) ha pubblicato la biografia Afferrare un’ombra. Vita di Jim Thorpe (minimum fax, 2023) e i romanzi I tuoni (Ponte alle Grazie,2021), Prima di perderti (Einaudi, 2016) e L’estraneo(Einaudi, 2012). Scrive da anni per «L’Espresso»,«Avvenire» e «l’Ultimo Uomo».
Tommaso terrà una lezione sul rapporto tra scrittore e fotografo durante un incarico fotografico per un giornale o per la realizzazione di progetti indipendenti.

Fabio Barile
Fotografo, post produttore e stampatore.
Nel 2007 si è laureato in fotografia alla FSM di Firenze e ha esposto al MAXXI di Roma come finalista del premio ‘Atlante Italiano 007′. Dal 2005 ha lavorato al progetto ‘Among’ sull’erosione costiera, parte della collana ‘Visions and Documents’. Ha partecipato a mostre collettive come ‘Tempi Osceni’ e ha tenuto la sua prima personale al Festival Internazionale di Roma, che ha portato alla pubblicazione del suo primo libro.
Nel 2017 ha esposto i suoi lavori all’Archivio Nazionale di Roma. Nel 2019 ha partecipato alla mostra ‘Le Forme del Tempo’ alla Fondazione Pescheria di Pesaro. Nel 2020, un portfolio dei suoi
lavori è stato pubblicato su Foam Magazine e ha lavorato con l’UNESCO su una mostra itinerante sui siti italiani del Patrimonio Mondiale. Lavora per lo studio Digid’A Fine Art Lab un laboratorio
fotografico professionale
Fabio terrà lezioni sulla storia della post-produzione e su come approcciarsi a questa materia nel fotogiornalismo.

 

Per candidarsi a frequentare il Master in Fotogiornalismo Contemporaneo è necessario inviare un portfolio all’indirizzo didattica@officinefotografiche.org

Il Master in Fotogiornalismo Contemporaneo di Officine Fotografiche è stato fondato da Emiliano Mancuso nel 2012, e da lui curato fino all’edizione 2017-2018

 

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