OFLabs
OFLabs sono laboratori fotografici tematici ideati per promuovere la crescita formativa di tutti gli associati nella realizzazione di un lavoro front-end: ripresa, editing, stampa e destinazione delle immagini.
I temi sono proposti da soci, che fanno parte del Comitato Organizzativo, e coordinati dai alcuni soci che si offrono da fare da referenti per far sviluppare la tematica al gruppo di perone che scelgono di seguire e quindi di iscriversi al laboratorio.
Gli OFLabs sono a frequenza annuale e la partecipazione è gratuita.
Per informazioni e iscrizioni, rivolgersi alla segreteria of@officinefotografiche.org.
Ogni anno a dicembre viene allestita una mostra collettiva come frutto del percorso realizzato durante l’anno.
OF LABS 2025
“Questa città non è un albergo”
coordinatori:
Carlo Bertana, Carola Gatta, Mauro Raponi
Vogliamo raccontare cosa succede quando la storia, la bellezza e la tradizione di un luogo unico al mondo diventano anche la sua maledizione.
Monumenti e strade assediate dai turisti, musei gremiti da un pubblico distratto e rumoroso, eserciti di pullman in giro per il centro o parcheggiati in lunghissime file, hotel saturi, appartamenti privati improvvisati in B&B, bar locali trasformati in catene di catene globali, circolazione urbana in crisi. Tante sono le conseguenze dell’overtourism che fanno scivolare la vita quotidiana dei residenti sempre più sullo sfondo, sopraffatti da truppe cammellate di turisti, da zaini oversize, da code infinite, anche solo per un caffè, da inutili flash fotografici.
Nel 2023 Roma ha registrato 37 milioni di pernottamenti, a fronte di una popolazione di 3 milioni di abitanti, ma si prevede per il 2025 un incremento di presenze che non ha precedenti. Quartieri interi sono stati già espropriati da locali gastronomici, negozi di souvenir e case vacanza. Monopattini male abbandonati, Vespe a noleggio e centurioni veraci sono i segni un po’ squallidi ma distintivi del turismo romano globalizzato.
Questo progetto vuole realizzare, con un pizzico di ironia, un viaggio visivo tra i paradossi e le contraddizioni del turismo di massa, quando la bellezza convive con il caos e gli effetti di uno tsunami umano si riversano sulla vita dei romani, i quali, già vessati dalle difficoltà croniche della capitale, sono costretti a ingegnarsi per non soccombere al fascino fatale della Città eterna.
Giubileo: echi del sacro, segni del presente
coordinatori:
Marco Valente, Gianpiero Vezzi
“Arfine, grazziaddio, semo arrivati all’anno-santo!
Allegramente, Meo;
Er Papa ha spubbricato er giubbileo
Pe ttutti li cristani bbattezzati.” (G.G.Belli – 7 novembre 1832)
Con questo laboratorio cercheremo di cogliere gli aspetti predominanti dell’evento che sta per
catalizzare l’attenzione del mondo intero per tutto il prossimo anno, sulla città di Roma.
L’idea è di sviluppare cinque temi principali attraverso i quali rappresentare l’essenza del
25°Giubileo dell’anno 2025:
– TEMI:
– La Chiesa ed Eventi Giubilari: antichi riti e gesti sacri della Chiesa.
(tematica FREE);
– La Fede Iconica: il ruolo dell’Arte nell’immaginario sacro. Scenografia e Ritualità.
(tematica ARTE);
– Turismo di Fede: vera fede o consumismo prosaico? (tematica STREET);
– Roma: tra Storia, Fede e Visioni del Futuro. La trasformazione urbanistica della
città. (tematica ARCHITECTURE);
– People: facce ed espressioni tra accoglienza e inclusione. (tematica PORTRAIT).
Regina Viarum
La via Appia antica all’interno del comune di Roma
coordinatori:
Mauro Cittadini, Sandro Luciani, Antonella Simonelli
La Via Appia Antica, conosciuta come la Regina delle strade, (Regina Viarum) è un simbolo di connessione tra storia e paesaggio. Nel tratto compreso nel comune di Roma, la strada conserva un ricco patrimonio archeologico e naturalistico. Tra antichi mausolei, resti di acquedotti e ville storiche, emerge un ecosistema di grande valore, dove convivono elementi culturali con una visione del caratteristico paesaggio della campagna romana.
Particolare rilievo assume la biodiversità del luogo, caratterizzata, tra le tante cose, dalla presenza di orchidee spontanee, delicate testimonianze di un ecosistema unico che si intreccia con i segni della storia. Questo paesaggio, dove natura e memoria si fondono, rimane uno degli ultimi scorci autentici della Roma antica.
In questo laboratorio ci adopereremo per dare una forma visuale agli elementi descritti per comporre il nostro personale ritratto della “Regina viarum”.
Nel 2023, la Via Appia è stata inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, a riconoscimento del suo ruolo come crocevia di civiltà e del suo valore universale come luogo di conservazione e dialogo tra natura e cultura.
Macro
Ehi…… guarda come è piccolo !!! Neanche si vede !!
Se fai attenzione, invece, ogni piccola cosa nasconde grandi dettagli che neanche immagini.
La macrofotografia può aiutarti a scoprire questi dettagli e a catapultarti in un mondo incredibile, fatto di sorprese che non avresti mai immaginato.
OFLabs 2020 – Tevere gloria e disgrazia
Laboratorio coordinato da Gabriele Lungarella e Vincenzo Labellarte
“Roma non si affaccia sul Tevere. E il Tevere non guarda Roma. Non si può dire che la capitale abbia una relazione quotidiana con le sue acque”.
Marzia Coronati*