The Rhine II 1999 by Andreas Gursky born 1955

Paesaggio, Luce, Tempo e Materia, Archivi Immaginari a cura di Fabio Severo

Dal 28  ottobre per quattro lunedì dalle 19 alle 21 tutti i soci* di Officine Fotografiche potranno partecipare al seminario gratuito tenuto da Fabio Severo dal titolo “Paesaggi, Luce, Tempo e Materia. Quattro incontri sulle molteplicità del linguaggio fotografico.” 

La fotografia ha esplorato tematiche e narrazioni che ne hanno accompagnato lo sviluppo attraverso i decenni, riproponendosi nel tempo in forme e modi differenti in base alle diverse epoche. Questo ciclo di quattro incontri affronterà alcuni grandi soggetti su cui sono stati realizzati alcuni tra i più significativi lavori della storia della fotografia, con lo scopo di mettere a confronto diverse rappresentazioni fotografiche realizzate attorno a uno stesso fenomeno o tematica. Il dialogo tra percorsi visivi distanti tra loro ma legati da uno stesso punto di partenza permette di riflettere sugli usi del linguaggio fotografico che si sono succeduti nel tempo, come sugli approcci radicalmente diversi con cui una stessa realtà è stata interpretata all’interno di un dato momento storico.

Gli incontri si svolgeranno con cadenza settimanale, ognuno dedicato a uno dei quattro temi scelti:

28 ottobre 2019 Paesaggio. La rappresentazione del paesaggio accompagna la fotografia sin dalla sua nascita, una storia di trasformazioni profonde sia nella nostra percezione e concezione del paesaggio che nel linguaggio fotografico che l’ha documentato, celebrato, interrogato. L’evoluzione del nostro sguardo sul paesaggio racconta tanto i mutamenti delle idee e delle pratiche relative al territorio quanto i profondi cambiamenti del linguaggio fotografico attraverso i decenni.

4 novembre 2019 Luce. Premessa fondamentale di ogni tecnica fotografica, la luce è stata da sempre implicitamente il soggetto e la struttura segreta che sostiene l’esistenza delle immagini. Molto spesso è stata anche argomento dichiarato di indagini fotografiche, in una ricerca metalinguistica che ha registrato le continue mutazioni dell’identità della fotografia.

11 novembre 2019 Tempo e materia. Seconda parte della riflessione cominciata a partire dalla luce, tempo e materia si uniscono a questa nel discorso su se stessa che la fotografia non ha mai smesso di svolgere. Il cambiamento del senso del tempo e della natura dei supporti fotografici da metà Ottocento a oggi ci raccontano la trasformazione della fotografia dall’alto artigianato delle lunghissime esposizioni degli inizi sino alla fotografia immateriale e pervasiva del nostro presente.

18 novembre 2019 Archivi immaginari. L’archivio fotografico è conservazione storica, catalogazione, studio del patrimonio artistico e culturale. In anni recenti l’archivio fotografico è anche diventato un luogo della mente, una cifra estetica, un  immaginario in cui raccogliere e mettere a confronto fotografie che altrimenti non si sarebbero mai incontrate. L’archivio è quindi diventato un quadro concettuale al cui interno sono stati creati molti progetti fotografici, che dietro la suggestione di un deposito di senso e di storia creano memorie e narrazioni impossibili.

Fabio Severo ha scritto di fotografia e cultura visiva su diverse riviste tra cui Il Tascabile, IL Magazine, Rivista Studio e Internazionale, e ha curato per diversi anni Hippolyte Bayard, un blog dedicato alla fotografia contemporanea. Con Alessandro Imbriaco e Tommaso Bonaventura ha realizzato il progetto fotografico Corpi di Reato. Un’archeologia visiva dei fenomeni mafiosi nell’Italia contemporanea.

*il seminario è riservato ai soci in regola con il tesseramento per l’anno 2019.