Cosa aspettarsi da un corso di fotografia street?

Street Photography che tradotto in italiano è la fotografia di strada, che cos’è realmente?

La fotografia di strada è il racconto del nostro quotidiano, ma è un racconto che ha un punto di vista ben preciso e cioè quello del fotografo.

Il fotografo di strada deve puntare l’obiettivo sul quotidiano e riuscire a raccontarlo in maniera originale, rivolgendo la sua attenzione soprattutto su ciò che lo colpisce o che potrebbe potenzialmente colpirlo, per catturare l’attimo decisivo è estremamente importante restare aperti a nuove visioni.

Il corso di Street Photography con Stefano Mirabella ha come obiettivo imparare a relazionarsi di più con l’ambiente circostante e con le persone. Dovendo raccontare il quotidiano, lo scopo principale è di mettere il proprio punto di vista all’interno dell’immagine cercando associazioni e relazioni.

Avvicinarsi alle persone è uno degli ostacoli maggiori quando si vuole fare fotografia, infatti uno dei focus del corso è l’approccio, soprattutto come farlo, perché sono proprio i blocchi mentali, alle volte, che impediscono di avvicinarsi e di fare delle buone foto. 

Bisogna imparare a cogliere l’inconsueto nel quotidiano, raccontare da dentro le situazioni, e ragionare su un determinato tipo di composizione.

Alle volte bisognerà inseguire, perché la fotografia di strada è anche inseguimento del cosiddetto momento decisivo.

Magari siamo stati attratti da qualcosa e solo dopo si scopre tutto ciò che fa da contorno. L’immagine in qualche modo è sempre complessa e strutturata, ma tutto parte da quello che ci sorprende, quindi bisogna andare alla ricerca di sorprese visive, delle sfumature.

Da tutto questo nasce l’indagine fotografica ed è da qui che si può fare la differenza: il fotografo deve andare e cercare gli attimi, anche al di là di quello che sta succedendo; anzi, se succede qualcosa, bisogna anche imparare anche ad anticipare il momento, perché è l’osservazione che fa la differenza.

Se il fotografo sarà molto attivo dal punto di vista della riflessione e dell’osservazione, questi momenti arriveranno e saprà catturarli, altrimenti il rischio sarà quello di farli scivolare via perché non è pronto a vederli.

Quindi: attenzione, massima curiosità e ricezione.

A volte la fotografia di strada non è altro che attesa del momento decisivo, ovviamente la buona fotografia fa parte del buon scatto, ma c’è anche una buona dose di fortuna.

O più semplicemente basta lasciarsi catturare dall’umanità che abbiamo intorno, ognuno troverà il proprio modo di fare la sua fotografia di strada, basterà raccontare il proprio quotidiano quindi va benissimo anche se non c’è né un momento decisivo, né una composizione troppo articolata.

In questo caso bisogna ragionare su quanto sia importante il contesto e quanto il contesto debba entrare nella fotografia per completare l’immagine. All’interno di una situazione interessante si può aspettare che l’azione in qualche modo si compia e che prenda il sopravvento facendo così nascere le interazioni tra luoghi e persone.

Tutto questo è fotografia di strada. 

Se vuoi scoprire di più sul corso visita il nostro sito oppure scrivici a: of@officinefotografiche.org

[l’immagine è di Franco Fabrizi]