Porpora di Lina Pallotta
a cura di Michele Bertolino
Intervengono: Lina Pallotta, Porpora Marcasciano, Elena Biagini, Raffaella Perna e Michele Bertolino
Venerdì 14 aprile alle 19 presentiamo con grande piacere Porpora, il primo catalogo monografico della fotografa Lina Pallotta (n. 1955, San Salvatore Telesino, vive a Roma).
Intervengono alla serata: Lina Pallotta, Porpora Marcasciano, Elena Biagini, Raffaella Perna e Michele Bertolino
A partire dal 1990, Pallotta fotografa Porpora Marcasciano, attivista del movimento trans, scrittrice e sociologa, conosciuta dallo stesso lato delle barricate in una Napoli agitata dai movimenti del 1977. Si compone così un ritratto minore esteso e dilatato nel tempo, in-finito, che raffigura l’esperienza di vita in transito di Marcasciano, amica e compagna, osservata con uno sguardo vicino e un’attenzione affettiva e immediata.
La pubblicazione raccoglie una selezione di circa ottanta foto: un flusso fotografico che si restringe nell’intimità del privato; incrocia lə compagnə di viaggio, le feste e le manifestazioni politiche; si espande posandosi su paesaggi familiari e si allarga a tratteggiare una storia collettiva.
Il libro include una sezione di saggi firmati da Porpora Marcasciano, Kae Tempest, Raffaella Perna e Allen Frame. Porpora Marcasciano colloca le fotografie in un percorso comunitario e ripercorre il profondo legame che la lega a Pallotta. Una poesia di Kae Tempest intravede nelle atmosfere delle foto il ritratto di un’esperienza significativa, che riesce a trascendere le condizioni spaziali e temporali. I testi di Perna e Frame contestualizzano il lavoro di Pallotta in riferimento alla storia dell’arte e della fotografia, ricostruendo genealogie e sottolineandone le peculiarità.
Un’ultima sezione, Archivi, include oltre centocinquanta documenti concessi dagli archivi di alcune delle associazioni TLGBQI+ presenti sul territorio italiano. I documenti, selezionati grazie al confronto con attivistə, storicə, espertə, raccolgono alcuni spunti tramite cui ricostruire i movimenti politici e le lotte attraversate da Marcasciano.
Presentati secondo una cronologia sghemba, i documenti offrono possibili punti di accesso a una storia collettiva. Gli archivi coinvolti sono: Compulsive Archive, Archivio Porpora Marcasciano, Archivio del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Archivio del centro di documentazione del Circolo Maurice, Archivio Storico del MIT, Archivio Lina Pallotta, Archivio della Fondazione Sandro Penna, Archivio del Circolo Pink / Alziamo la testa, Archivio Giovanni Rodella, Centro di documentazione “F. Madaschi” Cassero LGBTI+ Center, Centro di documentazione Aldo Mieli.
Ingresso libero.
Progetto realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (X edizione, 2021), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura