Prossime mostre a Palazzo delle Esposizioni – dal 7 ottobre 2017
Due nuove mostre in apertura al pubblico il 7 ottobre presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Biglietti scontati ai Soci di Officine.
MANGASIA: Wonderlands of Asian Comics
7 ottobre 2017 – 21 gennaio 2018
Mangasia: Wonderlands of Asian Comics presenta una vasta e importante selezione di tavole originali e volumi di fumetti asiatici, molti dei quali esposti di rado persino nei paesi d’origine. Mangasia traccia l’evoluzione dell’arte del fumetto in tutta l’Asia, analizzando il modo in cui le diverse creatività e culture si intrecciano e si influenzano a vicenda.
Partendo dalle radici storiche per arrivare fino alle più recenti innovazioni digitali, la mostra offre una panoramica della cultura del fumetto in Asia riservando una particolare attenzione agli autori e ai personaggi più celebri, senza trascurare le riviste, le graphic novel, i prodotti multimediali e altri temi collegati.
La mostra, inoltre, si concentra sul processo creativo che sottende alla produzione di un fumetto, offrendo in visione le sceneggiature, gli schizzi e i layout delle pagine finite.
Curata da Paul Gravett e da un team di oltre venti esperti “Mangasia: Wonderlands Of Asian Comics” esplora l’intero territorio di questo speciale continente, Mangasia appunto, attraverso opere provenienti da Giappone, Corea del Nord e Corea del Sud, India, Cina, Taiwan, Hong Kong, Indonesia, Malesia, Filippine e Singapore, e da culture del fumetto emergenti come Bhutan, Cambogia, Timor Est, Mongolia e Vietnam.
DIGITALIFE 2017
7 ottobre 2017 – 7 gennaio 2018
Una coproduzione Fondazione Romaeuropa, Azienda Speciale Palaexpo
Un progetto di Monique Veaute
A cura di Richard Castelli per Jean Michel Bruyère, Dumb Type, Ivana Franke, Granular Synthesis.
Kizart a cura di Raffaella Frascarelli per Nomas Foundation.
Biennale de l’Image en Mouvement: da Ginevra a Roma a cura di Andrea Bellini, Cecilia Alemani, Caroline Bourgeois, Elvira Dyangani Ose per Fondazione Giuliani.
L’ottava edizione di Digitalife, sezione del Romaeuropa Festival dedicata alle nuove tecnologie e all’arte digitale, stimola una riflessione sulla fragilità delle rappresentazioni del reale, ingannevole quanto le illusioni virtuali che sono in grado di deformarlo. All’interno degli spazi del Palazzo delle Esposizioni lo spettatore interagisce con complesse architetture audiovisive, vi si immerge, viene avvolto da vortici di luce e suono. Gli strumenti con cui le installazioni da noi selezionate assieme a Richard Castelli sono state realizzate offrono agli artisti la possibilità di ampliare i propri orizzonti espressivi e di captare e riprodurre i mutamenti in atto nell’ambiente in cui viviamo. Un mondo basato sulle immagini in cui le nuove tecnologie non sono più solo mezzi di conoscenza e interazione, ma contribuiscono a ridisegnare la nostra identità, o meglio le nostre molteplici identità, a ridefinire il concetto di tempo e i confini delle nostre potenzialità. Sulla centralità delle immagini e sull’importanza della percezione visiva si concentra il lavoro di due importanti istituzioni culturali: la Fondazione Giuliani, legata alla Biennale dell’Immagine in Movimento del Centre d’Art Contemporain di Ginevra, e la Nomas Foundation, che con KizArt riesce ad avvicinare anche i più piccoli alla video arte contemporanea.
Per informazioni www.palazzoesposizioni.it
Immagine: Ulf Langheinrich (Granular-Synthesis)