Iper Festival delle Periferie
Se la periferia fosse l’angolo dell’alternativa.
Lo spazio del cambiamento.
L’ambiente dove immaginare una possibilità altra.
Sognare il ribaltamento.
Chi ufficialmente fa la storia disegna la carta geografica, tira i confini, stabilisce il conosciuto.
C’è chi fantastica una soluzione diversa.
Un posto dove l’immaginazione ha cittadinanza, un diritto al superamento del dato.
Abbiamo cercato di raccontare questo luogo immaginifico, questa allucinazione, aiutare a guardare oltre il luogo comune.
Inventare una visione, guardare inventando.