L’ombra della città
a cura di Maurizio Giovanni De Bonis
Nelle immagini realizzate nell’area del fiume Aniene a Roma, Stefano Cioffi evita accuratamente il pericolo delle preesistenze e si dedica all’esplorazione sensoriale delle pieghe che si incuneano in un’area della città fatta di interstizi e spazi “altri”.
Strade interrotte da inquietanti inondazioni, orti improvvisati e disordinati, manufatti abbandonati e distrutti, catapecchie pericolosamente abbarbicate sul bordo del fiume, improvvise e vertiginose esplosioni di una natura incredibilmente selvaggia, luoghi vuoti e abbandonati, barriere invalicabili, radure inquietanti, sentieri nascosti che non portano da nessuna parte.
Sullo sfondo si stagliano, come fossero imperiosi guardiani della civilizzazione, enormi palazzi medio-borghesi collocati graniticamente nello spazio, simulacri di un benessere generalizzato che nascondono al loro interno angoscia esistenziale e autentica solitudine.
Stefano Cioffi si è mosso in questa realtà alternativa, fortunatamente, con lo sguardo dello straniero nonché mutando in continuazione il punto di vista.
Il suo percorso in questa “città invisibile” è stato, dunque, dinamico e problematico, lontano dalla nefasta concezione della spettacolarizzazione della marginalità e del disagio. Allo stesso tempo, nelle sue inquadrature si palesa una vitalità oscura e scomposta che pone molti interrogativi sul concetto di civilizzazione, sviluppo e crescita.
Le zone intorno al fiume Aniene divengono, così, per l’autore territorio onirico-poetico, manifestazioni più del suo inconscio che documentazioni realistiche.
Per questo motivo, ci troviamo propriamente nel campo dell’estetica, cioè del riemergere di un sentimento percettivo inevitabile e irrefrenabile che spazza via in modo netto luoghi comuni, banalità, ovvietà.
(Maurizio G. De Bonis)
Mostra realizzata con:
il contributo di Roma Culture
in collaborazione con Siae e
Officine Fotografiche
Mostra prodotta da
Accademia Italiana del Flauto
Info mostra
Officine Fotografiche Roma
via Libetta, 1
00154 Roma
Dal 10 al 21 dicembre 2021
Orari: dal lunedì al venerdì
dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19
Il 28, 29 e 30 dicembre dalle 15.30 alle 19.00
Ingresso libero